Raccogliere l’acqua piovana per annaffiare le tue piante è una soluzione semplice ed economica. Ma cosa rende l’acqua piovana la scelta ideale per l’irrigazione delle piante? Nel nostro nuovo articolo scoprirai perché annaffiare le tue piante con l’acqua piovana è la scelta vincente e come conservare l’acqua a lungo!
Perché usare l'acqua piovana per annaffiare le mie piante
Quando possediamo molte piante da interno viene naturale annaffiarle con l’acqua del rubinetto, essendo la soluzione più veloce e comoda. Tuttavia non tutti sanno che annaffiare le piante con l’acqua piovana opportunamente raccolta può dare molti benefici per la crescita sana delle tue piante; ecco perché ciò accade:
- L'acqua piovana è naturalmente dolce e contiene meno minerali disciolti rispetto all'acqua di falda, il che la rende ideale per annaffiare le piante delicate come la bellissima calathea.
- L'acqua piovana è anche leggermente acida, il che può contribuire ad abbassare il pH dei terreni troppo alcalini e a rendere le sostanze nutritive più disponibili per le piante.
- Infine, l'acqua piovana è priva di sostanze chimiche che possono essere presenti negli acquedotti municipali, il che la rende molto più indicata per annaffiare le piante.
Un aiuto per il pianeta
Raccogliere l’acqua piovana per annaffiare le tue piante non solo ti aiuterà a risparmiare sul consumo casalingo di acqua ma ha anche un impatto positivo sul pianeta. Sfruttare l’acqua piovana limita lo spreco di acqua potabile, risorsa preziosissima per la vita sulla terra che purtroppo è destinata a finire.
Riutilizzare l’acqua piovana non è solo una scelta ottimale per avere piante rigogliose e in salute ma diventa una scelta etica per contribuire al risparmio dell’acqua potabile e fare la propria parte nella preservazione del nostro fragile pianeta, che sempre di più sta diventando teatro di forti pericolose siccità.
Come conservare l'acqua piovana per le piante?
Per raccogliere e conservare correttamente l’acqua piovana per le tue piante ci sono alcuni importanti accorgimenti da seguire.
Prima di tutto è essenziale che il contenitore che ospiterà la raccolta d’acqua sia facilmente richiudibile, e che ciò avvenga efficacemente per evitare che l’acqua diventi stagnante o che raccolga anche detriti che contribuiscono all’inquinamento dell’acqua. Ricordati inoltre che l’acqua ferma non opportunamente coperta è l’habitat ideale per insetti fastidiosi come le zanzare che proliferano soprattutto in estate.
Se hai molte piante o se piove di rado sarà necessario sfruttare i momenti di pioggia per raccogliere quanta più acqua possibile. Per fare ciò prova a sfruttare l’acqua che scorre dalla grondaia convogliandola nel contenitore prescelto.
Se il recipiente che hai scelto per la raccolta d’acqua non si chiude ermeticamente o è aperto devi utilizzare l’acqua raccolta entro uno o due giorni per evitare che inizi a ristagnare.
Perché scegliere le cisterne morbide?
Se vuoi raccogliere l’acqua piovana per annaffiare le tue piante d’appartamento scegli le Cisterne Morbide Eco Tank! Le cisterne morbide sono la soluzione ideale per raccogliere e stoccare l’acqua piovana perché sono semplicissime da installare e possono essere di tante dimensioni diverse per ogni esigenza. Con le cisterne morbide Eco Tank puoi conservare a lungo l’acqua piovana così da poterla utilizzare nei periodi di siccità.
Scegliendo le cisterne morbide Eco Tank scegli di aiutare e salvaguardare l’ambiente, limitando lo spreco d’acqua potabile e avrai piante splendide e rigogliose! Scopri le cisterne sul nostro sito e preparati alla rivoluzione dello stoccaggio di liquidi!