Ogni giorno, milioni di persone in tutto il mondo aprono i rubinetti delle loro docce e si immergono per minuti e minuti pensando alla giornata alle porte o a quella che è appena finita. Vagando fra i propri pensieri, in questo mondo sempre più attento all’ecologia, ogni tanto succede di iniziare a riflettere su quanti litri di acqua vengono utilizzati per fare una doccia, e i meno esperti potrebbero facilmente sminuire il consumo idrico. L'acqua è una risorsa preziosa, eppure la consumiamo in quantità enormi ogni volta che facciamo una doccia. Ma quanta acqua utilizziamo esattamente durante una normale doccia? E come possiamo renderla più sostenibile?
Vuoi sapere quanta acqua si consuma per 10 minuti di doccia? Una persona consuma mediamente tra i 70 litri e i 90 litri di acqua per lavarsi in questo breve lasso di tempo. Potrebbe non sembrare un numero troppo grande, ma la matematica ci viene in aiuto a mettere in prospettiva questo dato. Immagina una famiglia di quattro persone, come ce ne sono tante. Se ogni membro della famiglia si fa una doccia di 10 minuti al giorno, l’intera famiglia consumerà complessivamente dai 280 ai 360 litri di acqua al giorno, che in un anno diventano l’esorbitante cifra di 102.200 a 131.400 litri di acqua! E questi numeri così impressionanti, ricordiamo, sono solamente il consumo delle docce. Non parliamo di cucinare e lavare i piatti, lavarsi i denti e gli indumenti, le eventuali vasche da bagno e chi più ne ha più ne metta. Se consideriamo che ci sono regioni del mondo, ma anche dell’Italia, dove l'acqua è un bene prezioso, allora capirai che bisogna preservarla il più possibile.
Rendere la doccia un processo più sostenibile non solo ci aiuta a risparmiare sull'acqua, ma contribuisce anche alla conservazione delle risorse idriche del nostro pianeta. Ma come possiamo rendere le nostre docce più sostenibili? Vediamo alcune soluzioni.
Doccia Sostenibile: come fare?
Ci sono soluzioni più o meno invasive, così come più o meno costose. Non tutte sono efficaci allo stesso modo, ma tutte possono indirizzare i tuoi consumi nella direzione giusta.
Per esempio, i soffioni per docce a basso flusso sono un’ottima soluzione relativamente economica e poco invasiva. Questi dispositivi sono progettati per ridurre la quantità di acqua utilizzata durante la doccia, senza compromettere la pressione o la qualità dell'esperienza della doccia. Se consideriamo il consumo di una famiglia di quattro persone, l'installazione di soffioni a basso flusso potrebbe ridurre il consumo annuale di decine di migliaia di litri.
Un altro approccio sostenibile è l'utilizzo di sistemi di raccolta e riciclo delle acque grigie. L'acqua utilizzata per la doccia può essere raccolta, trattata e poi riutilizzata per altri scopi, come l'irrigazione del giardino o lo scarico del WC. Questo non solo riduce il consumo complessivo d'acqua ma minimizza anche l'impatto sulle risorse idriche locali. Questa soluzione trova la sua risposta ideale nell’installazione ed utilizzo delle cisterne morbide per la raccolta d’acqua piovana.
Anche la semplice consapevolezza può fare una grande differenza. Educare le persone sull'importanza dell'acqua e su quanti litri di acqua per fare una doccia vengono effettivamente consumati può portare a cambiamenti nei comportamenti quotidiani. Una doccia più breve, chiudere il rubinetto mentre ci si insapona o limitare la frequenza delle docce sono tutti modi efficaci per ridurre il nostro impatto idrico.
Le cisterne morbide e la doccia sostenibile
Le cisterne morbide, spesso chiamate sacche d'acqua flessibili, rappresentano una soluzione innovativa e pratica per rendere la doccia più sostenibile. Questi dispositivi, attraverso la raccolta e la conservazione dell'acqua piovana, offrono una risposta tangibile alla crescente preoccupazione mondiale legata al consumo eccessivo di risorse idriche.
Questi contenitori flessibili possono essere facilmente installati in giardini o terrazze, e con l'aiuto di semplici sistemi di raccolta, come grondaie e canali di scolo, possono accumulare una notevole quantità d'acqua piovana. Una volta raccolta, questa acqua può essere filtrata e utilizzata per le docce, riducendo considerevolmente la dipendenza dall'acqua potabile e, di conseguenza, il nostro impatto ambientale.
Oltre alla sostenibilità ambientale, le cisterne morbide offrono anche benefici economici. Utilizzando l'acqua piovana per le docce, le famiglie possono notare una diminuzione significativa nelle bollette idriche. Le cisterne morbide rappresentano una soluzione sostenibile e pratica per affrontare la crisi idrica mondiale. La loro implementazione, associata a comportamenti consapevoli, può giocare un ruolo fondamentale nel ridurre il nostro impatto ambientale quotidiano e garantire un uso responsabile delle risorse idriche.
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